Gli inestetismi della cellulite sono un disturbo estremamente diffuso. In media colpiscono il 90% delle donne indipendentemente da età, statura e peso5.
Ma come nasce la cellulite?
La cellulite è un ristagno di tossine, scorie metaboliche e liquidi in eccesso che si crea nel tessuto connettivo1.
Possiamo immaginare questo ristagno come un grosso ingorgo stradale nel microcircolo capillare.
Il fattore scatenante di questo ristagno sono le cellule adipose che iniziano ad ingrossarsi e in tal modo ostacolano il regolare flusso capillare sottocutaneo che apporta nutrienti ed ossigeno ai fibroblasti, le cellule che producono collagene e quindi la struttura stessa del connettivo.
In tal modo viene anche ostacolata l’altra funzione basilare del microcircolo, cioè quella di portare via dal tessuto le scorie elementi di scarto (tossine), che invece cominciano ad accumularsi fra i fibroblasti, alterandone così la funzione.
L’ingorgo blocca la circolazione e si autoalimenta. Questo rallentamento del microcircolo fa sì che le cellule non riescono a eliminare le scorie metaboliche e le tossine e allo stesso tempo, faticano a far entrare i nutrienti e l’ossigeno, quegli elementi che mantengono i tessuti belli e vitali.
A questo punto i fibroblasti non sono più in grado di produrre adeguatamente collagene. Così, nel tempo, si arriva a un decadimento della struttura del tessuto connettivale e a una degradazione della stessa membrana dei capillari che tenderà a perdere la sua ottimale permeabilità, necessaria allo scambio di tossine e prodotti di scarto con nutrienti e ossigeno.
Questa situazione sottocutanea crea infiammazione.
Eccoci arrivati al primo importante punto. Prima di essere un problema estetico, la cellulite è un vero e proprio stato infiammatorio3.
Non è solo brutto da vedere, ma ciò che più conta è che non è nemmeno salutare.
Appare chiaro che trattare la cellulite solo dall’esterno con creme o oli, fare dell’attività fisica e prestare attenzione alla propria alimentazione può non bastare4.
Per un approccio davvero funzionale occorre agire dall’interno e in questo la fitoterapia può essere di grande aiuto.
Negli anni, infatti, la fitoterapia ha sempre più studiato queste condizioni e gli studi che testimoniano l’importanza di un approccio anche naturale sono diversi.
Nella prossima sezione ne vedremo alcuni e capiremo come è perché gli attivi vegetali possono essere utili per aiutarti a contrastare gli inestetismi della cellulite e della pelle a buccia d’arancia, ovunque si trovino.
Fitoterapia sperimentale
Ananas
- Rathnavelu V, Alitheen NB, Sohila S, Kanagesan S, Ramesh R. Potential role of bromelain in clinical and therapeutic applications. Biomed Rep. 2016 Sep;5(3):283-288. doi: 10.3892/br.2016.720. Epub 2016 Jul 18. PMID: 27602208; PMCID: PMC4998156.
In questo articolo si evidenziano le funzioni antinfiammatorie, antitrombotiche e fibrinolitiche della bromelina, fondamentali per coadiuvare il ripristino delle condizioni fisiologiche di un connettivo in cui la funzionalità capillare e quella dei fibroblasti è stata turbata, portando ad edema e ritenzione, condizioni tipiche della cellulite.
Centella
- Hashim P. The effect of Centella asiatica, vitamins, glycolic acid and their mixtures preparations in stimulating collagen and fibronectin synthesis in cultured human skin fibroblast. Pak J Pharm Sci. 2014 Mar;27(2):233-7. PMID: 24577907.
In questo studio i ricercatori si sono concentrati sull'effetto specifico della Centella asiatica, delle vitamine, dell'acido glicolico e delle loro miscele per stimolare, nell’uomo, la sintesi di collagene nei fibroblasti. I risultati hanno mostrato che tutti gli attivi stimolano significativamente la sintesi di collagene e fibronectina nei fibroblasti. Un aspetto fondamentale nel trattamento degli inestetismi della cellulite.
- Postepy Dermatol Alergol . 2013 Feb;30(1):46-9. doi: 10.5114/pdia.2013.33378. Epub 2013 Feb 20. Centella asiatica in cosmetology Wiesława Bylka 1, Paulina Znajdek- Awiżeń, Elżbieta Studzińska-Sroka, Małgorzata Brzezińska
Questo studio analizza i costituenti attivi della Centella e i loro possibili impieghi. I ricercatori affermano che la Centella, grazie alla sua composizione ricca di triterpeni pentaciclici, asiaticoside, madecassoside, acidi asiatico e madecassico, è utile per promuovere la proliferazione dei fibroblasti e l'aumento della sintesi del collagene. Il tutto si traduce in un intervento significativo per inibire le infiammazioni e quindi contrastare disturbi come cellulite, invecchiamento cutaneo e disturbi della pelle in generale.
Vite Rossa
- Rabe E, Stücker M, Esperester A, Schäfer E, Ottillinger B. Efficacy and tolerability of a red-vine-leaf extract in patients suffering from chronic venous insufficiency--results of a double-blind placebo-controlled study. Eur J Vasc Endovasc Surg. 2011 Apr;41(4):540-7. doi: 10.1016/j.ejvs.2010.12.003. Epub 2011 Jan 15. PMID: 21239190.B.
Lo scopo di questo studio è valutare l'effetto di un estratto di foglie di vite rossa sul volume della gamba e sui sintomi clinici delle persone che accusano insufficienza venosa cronica.
Lo studio ha coinvolto 248 persone ed è stato realizzato in doppio cieco controllato con placebo, per un periodo di 12 settimane.
Alla fine del trattamento il gruppo trattato con l’estratto ha evidenziato una riduzione di 20 ml nel volume della gamba rispetto al gruppo trattato con il placebo. Effetto questo molto utile nelle condizioni cellulitiche tipiche.
- Eur J Vasc Endovasc Surg. 2011 Apr;41(4):540-7. doi: 10.1016/j.ejvs. 2010.12.003. Epub 2011 Jan 15. Improvement of cutaneous microcirculation and oxygen supply inpatientswithchronicvenousinsufficiencybyorallyadministe- red extract of red vine leaves AS 195: a randomised, double-blind, placebo-controlled, crossover study. Kalus U, Koscielny J, Grigorov A, Schaefer E, Peil H, Kiesewetter H.
Anche in questo studio i ricercatori hanno analizzato l'effetto dell'estratto di foglie di vite rossa sulla microcircolazione, la pressione transcutanea dell'ossigeno e sull'edema delle gambe in pazienti con insufficienza venosa cronica.
Lo studio era randomizzato, condotto in doppio cieco e ha coinvolto 129 persone tra uomini e donne. Dopo 6 settimane di trattamento il gruppo che stava assumendo l’estratto di Vite Rossa ha avuto un miglioramento nella microcircolazione, nella permeazione di ossigeno e anche la circonferenza della gamba era diminuita. Sono questi tutti fattori di sostegno per gli inestetismi cellulitici.
Garcinia
- Fassina P, Scherer Adami F, Terezinha Zani V, Kasper Machado IC, Garavaglia J, Quevedo Grave MT, Ramos R, Morelo Dal Bosco S. THE EFFECT OF GARCINIA CAMBOGIA AS COADJUVANT IN THE WEIGHT LOSS PROCESS. Nutr Hosp. 2015 Dec 1;32(6):2400-8. doi: 10.3305/nh.2015.32.6.9587. PMID: 26667686.
Questo lavoro ha preso in considerazione tutti gli studi sulla somministrazione di Garcinia Cambogia come fattore coadiuvante nel trattamento dell'obesità. Sono stare valutate la sua efficacia, le modalità d'azione, la quantità giornaliera raccomandata, gli effetti collaterali e le controindicazioni. Gli studi suggeriscono risultati positivi sull'efficacia del Garcinia Cambogia sul processo di perdita di peso senza effetti avversi.
- Kovacs EM, Westerterp-Plantenga MS. Effects of (-)-hydroxycitrate on net fat synthesis as de novo lipogenesis. Physiol Behav. 2006 Jul 30;88(4-5):371-81. doi: 10.1016/j.physbeh.2006.04.005. Epub 2006 May 24. PMID: 16725163.
In questo studio i ricercatori hanno evidenziato come l'idrossicitrato (HCA) della Garcinia Cambogia può favorire il mantenimento del peso corporeo limitando la capacità di lipogenesi, svolgendo anche un’azione inibitoria sulle lipasi, gli enzimi digestivi dei grassi alimentari
Gynostemma
- Park SH, Huh TL, Kim SY, Oh MR, Tirupathi Pichiah PB, Chae SW, Cha YS. Antiobesity effect of Gynostemma pentaphyllum extract (actiponin): a randomized, double-blind, placebo-controlled trial. Obesity (Silver Spring). 2014 Jan;22(1):63-71. doi: 10.1002/oby.20539. Epub 2013 Sep 5. Erratum in: Obesity (Silver Spring). 2015 Dec;23(12):2520. Erratum in: Obesity (Silver Spring). 2020 Sep;28(9):1770-1773. PMID: 23804546.
Questo studio si è concentrato sul valutare gli effetti dell’actiponina, estratta della Gynostemma, sul peso corporeo, sulla perdita di grasso e sui marcatori metabolici.
Su 80 soggetti, tra uomini e donne in sovrappeso, è stato svolto uno studio in doppio cieco con placebo e durato 12 settimane. Durante il periodo di integrazione di actiponina, l'area di grasso addominale totale, il peso corporeo, la massa grassa corporea, la percentuale di grasso corporeo e l'IMC sono significativamente diminuiti nel gruppo actiponina rispetto al gruppo placebo. I ricercatori concludono che l'actiponina è un potente elemento antiobesità che non produce effetti avversi significativi.
- Xie Z, Jiang H, Liu W, Zhang X, Chen D, Sun S, Zhou C, Liu J, Bao S, Wang X, Zhang Y, Li J, Hu L, Li J. The triterpenoid sapogenin (2α-OH-Protopanoxadiol) ameliorates metabolic syndrome via the intestinal FXR/GLP-1 axis through gut microbiota remodelling. Cell Death Dis. 2020 Sep 17;11(9):770. doi: 10.1038/s41419-020-02974-0. PMID: 32943612; PMCID: PMC7499306.
Questo studio svolto su topi ha dimostrato che la somministrazione di Gynostemma ha protetto i topi dall'obesità indotta da una dieta ricca di grassi e ha migliorato la tolleranza al glucosio migliorando la funzione delle cellule L intestinali. Questi risultati mostrano come la Gynostemma può essere utile in caso di sindrome metabolica e delle sue conseguenze a livello di cellulite.
1 Mamalis A, Jagdeo J. The Combination of Resveratrol and High-Fluence Light Emitting Diode-Red Light Produces Synergistic Photobotanical Inhibition of Fibroblast Proliferation and Collagen Synthesis: A Novel Treatment for Skin Fibrosis. Dermatol Surg. 2017 Jan;43(1):81-86. doi: 10.1097/DSS.0000000000000921. PMID: 28027199.
2 Maia-Landim A, Ramírez JM, Lancho C, Poblador MS, Lancho JL. Long-term effects of Garcinia cambogia/Glucomannan on weight loss in people with obesity, PLIN4, FTO and Trp64Arg polymorphisms. BMC Complement Altern Med. 2018 Jan 24;18(1):26. doi: 10.1186/s12906-018-2099-7. PMID: 29361938; PMCID: PMC5781311.
3 Fassina P, Scherer Adami F, Terezinha Zani V, Kasper Machado IC, Garavaglia J, Quevedo Grave MT, Ramos R, Morelo Dal Bosco S. THE EFFECT OF GARCINIA CAMBOGIA AS COADJUVANT IN THE WEIGHT LOSS PROCESS. Nutr Hosp. 2015 Dec 1;32(6):2400-8. doi: 10.3305/nh.2015.32.6.9587. PMID: 26667686.
4 Kovacs EM, Westerterp-Plantenga MS. Effects of (-)-hydroxycitrate on net fat synthesis as de novo lipogenesis. Physiol Behav. 2006 Jul 30;88(4-5):371-81. doi: 10.1016/j.physbeh.2006.04.005. Epub 2006 May 24. PMID: 16725163.
5 IRCCS Humanitas Reserach Hospital – Cellulite.
6 Enzo Emanuele, Cellulite: Advances in treatment: Facts and controversies Clinics in Dermatology, Volume 31, Issue 6, 2013, Pages 725-730, ISSN 0738-081X, https://doi.org/10.1016/j.clindermatol.2013.05.009.-
7 Luebberding, S., Krueger, N. & Sadick, N.S. Cellulite: An Evidence-Based Review. Am J Clin Dermatol 16, 243–256 (2015). https://doi.org/10.1007/s40257-015-0129-5.
I nostri testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del Medico.